L’uso delle parole e delle lingue nazionali da parte dei grandi operatori del mondo dell’Internet è il tema di “Le parole di Internet”, il saggio firmato da Nicola Novelli, per i “Quaderni della Formazione” promossi dalla Fondazione dell’Ordine dei giornalisti della Toscana e pubblicato da Pacini Editore, con il contributo della Fondazione Ente Cassa di risparmio di Firenze. Nel libro Novelli, che nel 1997 ha fondato il primo quotidiano on line di Firenze, ripercorre l’evoluzione del Web dai primordi ai giorni nostri focalizzando la sua attenzione sull’utilizzo del linguaggio, quale fondamento stesso della rete. “Questo libro è come una piccola bussola per orientare la nostra rotta incerta – scrive nell’introduzione Michele Taddei, direttore della collana- svelando il significato delle parole che il nuovo mondo ha deciso di coniare e che obbliga gli utenti a usare se vogliono farne parte”.

Il volume analizza i meccanismi con cui Internet ha reso le parole l’essenza del mercato. Attraverso le parole on line si distribuiscono concetti, idee, ma anche prodotti e servizi. L’offerta pubblicitaria è sempre a caccia dei termini di ricerca e dei contenuti digitali consultati dagli utenti per profilare questi ultimi e proporre loro offerte commerciali personalizzate. Un percorso in quattro capitolo, che prova a immaginare quello che potrebbe accadere alla parola nei prossimi decenni, alla luce delle rivoluzioni tecnologiche in atto.

“Le parole di Internet” è disponibile in formato digitale sul sito di Pacini Editore. In formato cartaceo è in vendita presso la sede dell’Ordine dei giornalisti della Toscana, in vicolo Malespini a Firenze, e in occasione dei prossimi corsi di formazione continua, mentre nel 2021 sarà offerto in omaggio a tutti gli iscritti della Fondazione Ordine dei giornalisti della Toscana.

Si tratta del sesto volume della collana dei “Quaderni della formazione”, nata due anni fa per promuovere la pubblicazione di saggi che possano essere strumenti utili al lavoro del giornalista. Dopo “La lingua, il giudice, la costituzione” di Claudio Marazzini (2018), “Le parole della comunicazione” di Carlo Sorrentino (2018), “L’ultimo tabù” di Carlo Bartoli (2019), “L’etica del giornalismo” di Adriano Fabris (2019) e “Il giornalista e la legge, manuale pratico“ di Antonio Scuglia e Antonio Valentini (2019), nel 2020 arriva “Le parole di Internet”, scritto dal direttore di Nove da Firenze. Tutti i titoli della collana “Quaderni della formazione” sono consultabili sul sito della Fondazione dell’Ordine dei giornalisti della Toscana.
Nicola Novelli è laureato in Scienze politiche alla facoltà Cesare Alfieri dell’Università degli Studi di Firenze, con tesi in Storia contemporanea. Iscritto all’Ordine dei giornalisti della Toscana dal 1989, ha firmato articoli sui quotidiani «Il Messaggero», «L’Indipendente», «Ore 12-Il Globo». Ha collaborato alle redazioni di programmi televisivi della Rai TV. Nel 1997 ha fondato www.nove.firenze.it, primo quotidiano on line di Firenze e una delle prime testate solo on line iscritte nel registro di una cancelleria di tribunale. Dal 2012 al 2017 è stato consigliere dell’Ordine dei giornalisti della Toscana. Nel 2018, in qualità di tesoriere, ha partecipato alla costituzione della Fondazione dell’Ordine dei giornalisti della Toscana.