Incontro online con i parlamentari eletti in Toscana ed Emilia Romagna per parlare delle proposte di modifica delle norme elettorali e della professione giornalistica.

L’incontro è stato organizzato da Fondazione Odg Toscana insieme all’Ordine dei giornalisti regionale.

A condurlo sono stati il presidente CNOG, Carlo Bartoli e il presidente di Odg Toscana e della Fondazione Odg Toscana, Giampaolo Marchini.

Le modifiche sono state approvate all’unanimità dal CNOG, con il sostegno dei presidenti di tutti gli Ordini regionali. Ai parlamentari in vista delle elezioni dell’Ordine che si terranno in autunno e al Governo, l’Ordine dei giornalisti chiede di inserire le modifiche in un decreto per velocizzare la loro approvazione.

“Le norme dell’attuale legge elettorale, sono datate, ha spiegato il presidente Bartoli, complicate e faraginose e con l’introduzione della votazione online, sono diventano un combinato disposto esplosivo; complicate da gestire per gli ordini e anche onerose”.

Tra le novità presenti nella mini-riforma tecnica, l’introduzione del turno unico con due giornate dedicate al voto elettronico e una in presenza.
Altro punto discusso è stata la riforma dell’accesso alla professione. Anche su questo è totale la convergenza tra CNOG e Presidenti regionali. Per l’accesso alla professione, nel progetto proposto ci sarà il requisito della laurea quinquennale per i professionisti e di quella triennale per i pubblicisti.

“Si dice spesso che i politici hanno bisogno dei giornalisti ma in questo caso sono i giornalisti ad avere bisogno della politica perché siamo davanti ad un percorso molto delicato per la nostra categoria” – ha detto il presidente Marchini.

Da parte dei parlamentari è stata espresso sostegno e condivisione alle proposte dell’Ordine, con l’impegno a velocizzare l’approvazione del decreto per le nuove norme elettorali.

Un nuovo incontro è stato annunciato dal presidente per l’inizio del prossimo anno.