FIRENZE- Due convegni nazionali, oltre 140 corsi di formazione, un corso per l’auto-imprenditorialità dei giornalisti, il premio Umberto Chirici e la collana “Quaderni della formazione”: sono solo alcune delle iniziative promosse dalla Fondazione dell’Ordine dei giornalisti della Toscana nel 2019.

La Fondazione Odg Toscana era nata formalmente il 9 marzo 2018 con riconoscimento della personalità giuridica e iscrizione nel Registro Regionale delle persone giuridiche private in data 29/6/2018 al numero 1.063. E’ stato dunque il 2019 il suo effettivo primo anno di vita piena, grazie anche all’adesione di quasi 150 iscritti.

“E’ stato un anno importante che ci ha permesso di attuare il programma di lavoro che ci eravamo prefissi e questo è già un grandissimo risultato”, ha commentato Carlo Bartoli, presidente dell’Ordine dei giornalisti della Toscana e della Fondazione Odg Toscana. Lo scopo della Fondazione, il cui socio fondatore è l’Ordine dei Giornalisti della Toscana, come sapete è la valorizzazione e la tutela della figura del giornalista, il suo continuo aggiornamento scientifico e culturale, la promozione di percorsi di accesso alla professione.

Ordini professionali e minacce ai giornalisti: i convegni nazionali

Sono stati due i convegni organizzati dalla Fondazione. Il primo, “Professioni e Ordini fra etica, deontologia, liberalizzazioni”, si è tenuto nel mese di aprile alla Camera di Commercio di Firenze e ha visto la partecipazione di 13 Ordini e collegi professionali che hanno fatto il punto sul mondo delle professionali.

Il secondo appuntamento a ottobre al Cinema Teatro La Compagnia di Firenze è stato dedicato al tema “Informazione sotto scorta”: durante l’evento, al quale hanno partecipato anche il vicepresidente del Csm, David Ermini e il sottosegretario all’editoria, Andrea Martella, oltre a 200 studenti delle scuole fiorentine, è stato lanciato un appello per inasprire le pene nei confronti di chi minaccia i giornalisti.

 Formazione giornalisti: corsi speciali e accordo con Polo Grosseto

Sono stati 140 i corsi formativi organizzati in Toscana in collaborazione con prestigiose istituzioni tra le quali l’Accademia Crusca, Università di Firenze, Università per stranieri di Siena, Dipartimento Civiltà e forme del sapere di Pisa, Scuola Fiorentina per il dialogo inter-religioso e interculturale, Fondazione Sistema Toscana, Fondazione Spadolini Nuova Antologia, la Fondazione Ordine degli Assistenti sociali della Toscana. Inoltre, nel 2019 la Fondazione dell’Ordine dei giornalisti della Toscana ha stretto un accordo di collaborazione con la Fondazione Polo universitario grossetano per organizzare corsi di formazione che possono essere seguiti contemporaneamente nelle sedi di Siena e Grosseto.

Particolare attenzione è stata dedicata ai temi del giornalismo digitale e del giornalismo e narrativa per i quali sono stati organizzati cicli di corsi ad hoc. Nel primo caso i corsi promossi sono stati quasi un centinaio e hanno riguardato temi quali fake news, copyright, norme deontologiche, utilizzo di strumenti digitali, fino all’utilizzo dei droni nel foto-giornalismo. Nel secondo caso invece i corsi sono stati tre e hanno coinvolto giornalisti e scrittori.

In collaborazione con Camera di Commercio di Firenze è stato inoltre realizzato il corso per l’auto-imprenditorialità dei giornalisti, che ha registrato un grande interesse. Il corso articolato in cinque lezioni era gratuito ed ha affrontato tematiche quali la scelta della forma giuridica di un’attività, le agevolazioni finanziarie, gli strumenti digitali e la tutela del brand.

“La convenzione con la Camera di commercio di Firenze è il modello esemplare di tante collaborazioni con altri soggetti che la Fondazione ha potuto dispiegare a vantaggio della formazione continua senza alcuna spesa, o con gli esigui costi per pulizie della sala utilizzata, o il rimborso dei nostri tutor -ha chiarito Nicola Novelli, tesoriere della Fondazione Odg Toscana– Ciò è stato possibile solo grazie all’impegno di tanti iscritti, non solo i componenti degli organi direttivi, che con la propria disponibilità da volontari hanno reso possibili numerosi progetti. Di essi nel bilancio dell’ente trovate traccia esigua, o alcuna, perché spesso non hanno richiesto alcun investimento. Questa generosa profusione di energie umane non può essere documentata in un bilancio finanziario, Servirebbe semmai un bilancio sociale”.

Premio giornalistico Umberto Chirici – Cronista per sempre

E’ stato dedicato alla memoria di Umberto Chirici, capocronista de La Nazione e consigliere di Odg Toscana, la 1^ edizione del premio giornalistico “Cronista per sempre”. Il premio vuole valorizzare il mestiere del giornalista come valore da tramandare, anche e soprattutto in tempi di informazione globalizzata. Aperto a tutti gli iscritti a Odg Toscana, ha visto la partecipazione di numerosi giornalisti.

Quaderni della formazione: cinque i libri pubblicati

Sono stati cinque i libri pubblicati nel 2019 per la collana Quaderni della formazione”. La collana è frutto della collaborazione tra Fondazione dell’Ordine dei giornalisti della Toscana e Pacini Editore. Da “La Lingua il giudice e la costituzione” di Claudio Marazzini, a “Le parole della comunicazione” di Carlo Sorrentino, “L’ultimo tabù” di Carlo Bartoli, “L’etica del giornalismo” di Adriano Fabris fino a “Il giornalista e la legge, Manuale pratico” di Antonio Scuglia e Antonio Valentini.

Archivio dei fotoreporter

Catalogare e salvaguardare il patrimonio iconografico dei fotoreporter toscani è uno degli obiettivi della Fondazione dell’ordine dei giornalisti della Toscana. Nel corso del 2019 è iniziato il lavoro di mappatura degli archivi fotografici. Primo risultato l’acquisizione, all’archivio dell’Ordine dei giornalisti della Toscana, del Fondo fotografico Barni, mentre sono in corso le procedure per giungere all’acquisizione del Fondo Nedo Coppini, storico fotoreporter della Nazione di Prato.

Il bilancio del presidente

“Il lavoro svolto in questo primo anno è solo l’inizio –ha spiegato il presidente Carlo Bartoli– L’obiettivo della Fondazione è quello di contribuire a migliorare l’attività giornalistica e a favorire la nascita di un laboratorio di idee e proposte per il futuro della nostra professione. Per questo è importante il contributo di tutti.”

Il bilancio della Fondazione Odg Toscana è costituito, oltre che dalle quote versate dai soci, dal contributo ricevuto dall’Ordine dei Giornalisti della Toscana da cospicue sponsorizzazioni esterne. Si tratta di risorse aggiuntive che hanno permesso all’Ordine dei giornalisti della Toscana di non aumentare la quota di iscrizione, che rimane -bisogna sottolinearlo- anche per il 2020 la più bassa in Italia.

Nel 2020 la Fondazione ha avviato la campagna per il rinnovo delle quote associative: è possibile aderire per i giornalisti iscritti all’Ordine della Toscana ma anche per gli iscritti ad altri Ordini e per i non giornalisti. I primi devono sottoscrivere la quota di “partecipante ordinario”, al costo di €25 all’anno; i secondi possono iscriversi in qualità di “partecipanti sostenitori”, al costo di € 50 all’anno. Tutte le informazioni sono disponibili sul sito della Fondazione. Tutti coloro che decideranno di iscriversi o di rinnovare riceveranno in omaggio libri della collana Quaderni della Formazione.