Per ricordare la passione e la professionalità di Umberto Chirici, giornalista fiorentino, capocronista e caporedattore del quotidiano “La Nazione” e consigliere dell’Ordine dei Giornalisti della Toscana, la Fondazione dei Giornalisti della Toscana ha organizzato un premio a lui dedicato, grazie alla sponsorizzazione di Enel. I componenti della giuria erano Carlo Bartoli, Luigi Caroppo, Titti Giuliani Foti, Laura Pacciani e Riccardo Clementi, referente relazioni con i media di Enel per Toscana e Umbria. Coordinatore del premio e dei lavori della giuria Nicola Coccia.
Lunedì 16 dicembre 2019 ha avuto luogo la premiazione nell’auditorium del quotidiano La Nazione. Il migliore articolo è stato premiato con 1.000 euro. Altri tre premi di 500 euro ciascuno sono stati assegnati agli autori di altrettanti articoli di particolare interesse. Primo classificato Stefano Brogioni, cronista di nera-giudiziaria della Nazione, secondi a pari merito Ilaria Ulivelli e Stefano Vetusti, capi servizio della Nazione, e Giorgio Sturlese Tosi, cronista di Panorama e volto di Rete 4. Menzione speciale a Sandro Pintus di “Africa Express”.
“Il Premio mette in evidenza come il mestiere del giornalista preparato e attento, autorevole nella sua indipendenza, pronto a cogliere le novità professionali e forte della tradizione, sia un valore da tramandare, anche e soprattutto in tempi di informazione globalizzata -ha spiegato la promotrice del premio, la giornalista Titti Giuliani Foti, moglie di Chirici– Il riconoscimento vuole sottolineare come la professionalità del giornalista con la schiena dritta sia l’antidoto più efficace all’invasione delle fake news e della comunicazione via social, come la passione sia la forza che determina l’assoluta unicità di questa professione”.
Alla cerimonia hanno partecipato la direttrice della Nazione Agnese Pini, il presidente del consiglio regionale Eugenio Giani, il presidente della fondazione Nuova Antologia Cosimo Ceccuti e molti amici di Umberto Chirici tra cui Claudio Carabba e Giovanni Morandi.
