E’ un autunno ricco di opportunità per i giornalisti toscani, con diversi corsi di aggiornamento sparsi per la regione e validi per la formazione obbligatoria. Una ventina di proposte fra Firenze, Siena, Pisa, Carrara, Lucca e provincia di Arezzo, quasi tutte gratuite e declinate in varie tematiche: dal dialogo interreligioso, integrazione e deontologia giornalistica che vale 5 crediti deontologici (il 9 novembre a Firenze) alle rettifiche e diffamazione (il 12 novembre a Firenze) che rilascia 6 crediti di deontologia. E poi il punto sugli uffici stampa e l’applicazione della legge 150/2000, la libertà dell’informazione e la tutela della privacy nella normativa europea fino allo strumento della mediazione in caso di diffamazione a mezzo stampa. Tutti i corsi organizzati dall’Ordine dei giornalisti della Toscana sono pubblicati sul sistema SiGeF: per partecipare basta entrare nel sistema con le credenziali personali e iscriversi direttamente al corso di proprio interesse. I corsi, in prevalenza gratuiti, sono organizzati in collaborazione con l’Accademia della Crusca, Università di Siena, Università di Firenze, Centro di eccellenza Jean Monnet, Centro studi Enti Locali, università di Pisa e Google Lab. Terminerà il 31 dicembre 2019 il secondo triennio di formazione professionale obbligatoria: entro quella data il giornalista dovrà conseguire 60 crediti formativi. In caso di inosservanza, è previsto il deferimento al Consiglio di disciplina territoriale.